
Mood-Lamp: dallo sketch a Zerynth
Il computer scientist e designer Bill Buxton (2007) ci ricorda che fare uno schizzo, non è una questione di saper disegnare come Raffaello , ma di comunicare la nostra idea agli altri. dallo Sketch ![]() Schizzi per fissare pensieri utili alla progettazione Chiunque di noi sia attirato o respinto da un oggetto, come ci ricorda il designer Francesco Trabucco (2015), esordisce con “che bello” o “che brutto”.
Il dualismo dialettico fra forma e funzione viene vissuto in modo diverso dai product designers: ad esempio fra chi nasconde le soluzioni meccaniche ed elettroniche, come la lampada da tavola Taccia (1962) di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, o fra chi tende a evidenziarle e a valorizzarle come la struttura trasparente del subwoofer iSub (1999) di Jonathan Ive. a Zerynth Il focus dell'utente non deve essere quindi il prodotto, ma il colore emesso dalla lampada Il Neopixel Ring è un anello formato da 16 led RGB indipendenti controllati dal driver WS2812 che ci permette di comandare ogni singolo led con un solo pinout del micro-comtrollore. La comunicazione con la Mood-Lamp avviene attraverso la porta seriale (usb cable) che riceve valori esadecimali per settare i colori come: [255, 255, 255]
Bibliografia[1] Molotoch H.,Fenomenologia del tostapane,Raffaello Cortina Editore,Milano,2005 |