Nel 2018, durante la mia prima esperienza a Bogotà in Colombia, raccontata nel mio articolo “Colombia: la mia prima esperienza maker” , mi risultava difficile convertire e maneggiare i pesos colombiani (COP) perché sono una valuta molto frazionata, con banconote da 2.000, 5.000, 10.000, 20.000, 50.000 e 100.000 per non parlare delle monete.
Don’t give Papaya!
La conversione da euro a pesos colombiani (COP) era per me un processo non immediato, specialmente a causa dei numerosi zeri sulle banconote. Mi ritrovavo spesso a usare il sito online di XE Currency in luoghi pubblici per tradurre i prezzi in euro e comprendere quanto avevo speso in attività quotidiane come la spesa al supermercato o una serata al cinema. Tuttavia, ben presto ho compreso il significato di un popolare adagio locale: “Don’t give Papaya!”.
Questo modo di dire mette in guardia dal mostrare oggetti di valore o dal tenere comportamenti che potrebbero attrarre l’attenzione di individui malintenzionati, in inglese suonerebbe più o meno così: “don’t put yourself in a position where people can easily take advantage of you”. Ad esempio, l’uso di uno smartphone in pubblico, nel mio caso per fare conversioni di valuta, poteva essere interpretato come un segnale pericoloso, specialmente in certi “barrios”.
Calcolo mentale
Per evitare situazioni di rischio, ho imparato che la strategia migliore era arrotondare i prezzi in euro nella mia mente. Ad esempio, se 1 euro equivale a circa 4.300 COP, e un caffè costa 4.300 pesos, arrotondavo il prezzo a 4.000 pesos. Questo metodo di arrotondamento rende il processo di conversione più veloce e meno evidente, riducendo il rischio di “dare Papaya”. Col passare del tempo e con la pratica, ho affinato la mia capacità di convertire mentalmente da euro a COP e questo mi ha permesso di gestire le mie spese fuori casa in modo più sicuro e intuitivo, permettendomi di godere più serenamente del mio soggiorno in Colombia.
Exchange Rates API
Esistono diversi strumenti online per facilitare la conversione di valute, tra questi il sito web di XE Currency che offre un convertitore di valuta che ti permette di inserire l’importo in una valuta e di visualizzarlo in un’altra. Il sito offre anche un servizio API, ma purtroppo è a pagamento! Nonostante avessi precedentemente realizzato uno scraper per questo servizio, era necessario l’utilizzo di un token che si recuperava dal cookie di sessione (“Medellìn, 4 anni dopo”, 2022). Di fronte a questa limitazione, ho deciso di sviluppare una nuova API in Python, questa volta del sito online Exchange-rates utilizzando come tecnica il web scraping per identificarne l’endpoint ed i parametri.
Supponiamo che vogliamo convertire un importo da Euro a COP con la classe ExchangeRatesAPI dobbiamo solo indicare l’importo (“amount”) e le valute di partenza (“from_currency”) e di arrivo (“to_currency”):
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er = ExchangeRatesAPI() rate = er.get_rates(1, “EUR”, “COP”) |
Come risposta abbiamo questo json che ci informa sull’importo della valuta che abbiamo convertito. In questo caso, la valuta di partenza è di 1 Euro e la conversione è di 4309 COP.
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1 2 3 4 5 6 7 8 |
{ “amount”:1, “rate”:4309.779306, “errormessage”:“None”, “daterate”:“07/12/23 01:10”, “from_currency”:“EUR”, “to_currency”:“COP” } |
Utilizzo regolarmente la piattaforma di Exchange-Rates per analizzare i tassi di cambio storici da Euro a Peso colombiano (COP). Questo mi aiuta a determinare il momento ottimale per trasferire fondi dal mio conto bancario europeo a quello colombiano, utilizzando servizi come Wise. Se ti registri a Wise con questo link otterrai da subito un trasferimento gratuito fino a 500 euro!
L’integrazione di un’API per un monitoraggio più sistematico potrebbe essere di grande aiuto. Un’applicazione pratica di questa tecnologia sarebbe il calcolo del mio budget in COP su base quotidiana, settimanale o mensile. Ciò mi consentirebbe di convertire in modo efficiente le mie spese previste in Euro. Inoltre, potrei sfruttare questa funzionalità per convertire i costi fissi, come l’affitto e le bollette di EPM, da COP a Euro. Questo mi darebbe una visione chiara dell’impatto di tali spese sul mio budget complessivo, facilitando una migliore gestione finanziaria.
Codice completo
Con questa classe in Python saremo in grado di interagire con il servizio l’API di Exchange-Rates per ottenere i tassi di cambio valuta.
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import json from requests import get from datetime import datetime class ExchangeRatesAPI(object): def __init__(self): self.api_url = “https://www.exchange-rates.org” self.api_version = “v2” self.headers = { ‘authority’: ‘www.exchange-rates.org’, ‘accept’: ‘*/*’, ‘accept-language’: ‘it-IT,it;q=0.9,en-US;q=0.8,en;q=0.7,es;q=0.6’, ‘referer’: ‘https://www.exchange-rates.org/it/’, ‘user-agent’: ‘Mozilla/5.0 (Windows NT 10.0; Win64; x64) AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko) Chrome/119.0.0.0 Safari/537.36’ } def convert_date(self, original_date: str) -> str: “”“ :param original_date: :return: ““” converted_date = datetime.strptime(original_date, “%Y-%m-%dT%H:%M:%S”).strftime(“%d/%m/%y %H:%M”) return converted_date def processing_res(self, res: dict) -> dict: “”“ Elabora la risposta dell’API, eliminando chiavi indesiderate e convertendo le chiavi in minuscolo. ““” res[‘daterate’] = self.convert_date(res[‘UpdatedDateTimeUTC’]) # Chiavi da eliminare keys_to_remove = [“ConverterResult”, “FromLine1”, “FromLine2”, “ToLine1”, “ToLine2”, “FormattedResult”, “BottomDirectDesc”, “BottomIndirectDesc”, “FormattedDateTime”, “UpdatedDateTimeUTC”] res = {k.lower(): v for k, v in res.items() if k not in keys_to_remove} return res def get_rates(self, amount: int, from_currency: str, to_currency:str): “”“ :param amount: :param from_currency: :param to_currency: :return: ““” url = f“{self.api_url}/it/api/{self.api_version}/rates/lookup?isoTo={to_currency}&isoFrom={from_currency}&amount={amount}” response = get(url, headers=self.headers) res = json.loads(response.text) res = self.processing_res(res) return res |