La continuità della nostra identità s’intreccia alla percezione dello scorrere del tempo, nell’idea stessa di un flusso di coscienza che intercorre lungo l’intero tessuto dell’esperienza, accompagnato dal senso di passato, presente e futuro. E se la coscienza non fosse un fluire ininterrotto ma una serie di fotogrammi?
Articolo Completo:
“Riflessioni sul flusso di coscienza: dalla filosofia alle neuroscienze”, Elettronica Open Source