
Hacking e nostalgia: Kinect 360
Alla sua uscita Kinect suscitò un grande interesse non solo per i gamers, developers, ma anche nella comunità scientifica: in particolare nel campo della robotica, della realtà virtuale (VR), della realtà aumentata (AR), speech recognition, body motion tracking, hand tracking e gestures.
Tutti pazzi per il Kinect!Microsoft non rese da subito disponibili i driver del Kinect per Windows o altri sistemi operativi, rischiando di rallentare lo sviluppo di applicazioni di terze parti, tanto che nel 2010 nacque il progetto Open Kinect. Open KinectIl computer scientist Johnny Lee, che aveva partecipato allo sviluppo di Kinect (V1), ci racconta in un post del suo blog che alla fine dell'estate del 2010, stanco che Microsoft non rilasciasse drivers open source per il Kinect, si rivolse ad Adafruit Industries con l'idea di un contest per lo sviluppo di un SDK da parte della community.
Hacking the KinectAll’interno della comunità scientifica negli anni è andato formandosi il concetto di open research, ovvero di una ricerca improntata ai valori veicolati dai vari movimenti che si rifanno al mondo del Free Software e dell’Open Source (FLOSS). Intervistai così nel 2012 l'archeologo Luca Bezzi, membro dell'ArcTeam, che valutava l'utilizzo della prima versione (V1) del Kinect come mezzo di scansione rapida per i rilievi 3D sul campo o come sistema di documentazione 3D per gli scavi indoor usando la realtà aumentata (AR).
Taung ProjectIl cranio del bambino di Taung era stato rinvenuto da un minatore della Northern Lime Company, nei pressi dell’abitato di Taung, in Sudafrica, e appartenente alla specie dell’Australopithecus africanus. Infine la scoperta venne descritta nella rivista Nature dal paleontologo Raymond Dart (1893-1988) nel 1925.
La mummia nel sarcofagoUn'ulteriore sperimentazione con RGBDemo e Kinect viene fatta al museo di antropologia di Padova con un sarcofago egizio in legno.
Kinect: dispositivo mobileDurante lo scavo professionale dell'antica chiesa di S. Giorgio di Dorsino (TN, Italia), Il Kinct è stato utilizzato per stimare il volume interno dell'ambiente sotterraneo, registrando semplicemente una scena 3D in real-time attraverso un piccolo foro nella parte nord della struttura, senza la necessità di utilizzare luci aggiuntive. Questo era stato possibile grazie ai sensori a infrarossi, che possono funzionare anche in condizioni di scarsa illuminazione. RGBDemo, in combinazione con Kinect, poteva registrare una scena 3D in scala reale senza la necessità di informazioni esterne come i punti di controllo a terra (GCP).Tuttavia, questi piccoli vantaggi, non possono bilanciare i limiti di una tecnologia che oggi possiamo considerare obsoleta. Sitografia[1] Redazione, The Open Kinect project – THE OK PRIZE – get $3,000 bounty for Kinect for Xbox 360 open source drivers, Adafruit Blog, 4/11/2010 |