Essendo abituato ad Amazon in Europa, ero molto curioso di fare il mio primo acquisto su Mercado Libre. La mia curiosità è stata soddisfatta quando ho deciso di acquistare la Ender-3 V2 Neo 3D di Creality.
L’esperienza di acquisto è stata così positiva che mi ha spinto a indagare sulla nascita del primo e-commerce latinoamericano, alimentando ulteriormente la mia curiosità.
Mercado Libre
La storia di Mercado Libre inizia nel 1999 quando Marcos Galperín, imprenditore argentino che lavorava presso la compagnia petrolifera Yacimientos Petrolíferos Fiscales (YPF) in Argentina, stava completando il suo MBA presso l’università di Stanford.
Durante il suo periodo universitario, Galperín ricevette la notizia che il gruppo Repsol aveva acquisito YPF, il che portò alla chiusura del dipartimento in cui lavorava.
Galperín decise quindi di mettere in pratica il suo piano di creare un’e-commerce latino americano basato sul modello di eBay. Per realizzare il suo piano, l’imprenditore si rivolse ai suoi docenti esplorando la possibilità di creare un modello simile a quello di eBay e adattarlo all’America Latina. Fu grazie all’intervento di Jack McDonald, uno dei suoi professori, che Galperín fu introdotto a John Muse, il primo investitore della società.
Nel marzo del 1999, mentre stava terminando i suoi studi a Stanford, Galperín incontrò Hernán Kazah e decise di condividere la sua idea nella speranza di coinvolgerlo. Kazah si unì rapidamente e insieme decisero di fondare “Libre Mercado”. Tuttavia, non poterono registrare il marchio con quel nome, quindi optarono per invertire le parole e creare il marchio che oggi conosciamo.
In un piccolo garage del barrio de Saavedra
Nell’agosto dello stesso anno, Galperìn e Kazah fecero ritorno in Argentina e diedero vita al sito web mercadolibre.com direttamente all’interno di un garage a Saavedra, Buenos Aires. Tutto ebbe inizio con alcune mazze da golf usate che Galperin conservava tra le pareti domestiche, accompagnate dai prodotti che gli altri fondatori riuscirono a trovare in casa per metterli in vendita. L’obiettivo era il caricamento di ben 1.000 prodotti sulla piattaforma, allo scopo di avviare il suo funzionamento a vantaggio del pubblico.
Primi finanziatori
Mercado Libre attraversò due fasi di finanziamento: la prima nel novembre 1999 e la seconda nel maggio 2000. Queste fasi hanno coinvolto una serie di partner, tra cui JP Morgan Partners, Flatiron Fund, Hicks, Muse, Tate & Furst, Goldman Sachs, Fondo CRI, Banco Santander Central Hispano e GE Equity.
La strada verso la crescita non è stata affatto facile, specialmente alla luce degli eventi che si sarebbero verificati nel 2000 con l’esplosione della cosiddetta “bolla delle dot-com”. Questa crisi, innescata dalla speculazione intorno alle aziende legate all’ambito di Internet, ha visto l’indice NASDAQ salire del 86% e ha raggiunto il picco il 10 marzo 2000 a 5.048 punti .
La fusione di America Online (AOL) con TimeWarner sembrava convalidare le aspettative degli investitori sulla “new economy”, ma poi la bolla esplose con il crollo dei titoli tecnologici. Il 4 ottobre 2002 l’indice NASDAQ è sceso a 1.139,90 punti, un calo del 77% rispetto al suo massimo.
Ogni tappa di crescita di MercadoLibre è stata un’ardua sfida, come sottolineato da Galperìn, e ogni conquista è stata celebrata con un bicchiere di “fresita”, un vino a basso costo.
“Cuando finalizamos nuestra primera y segunda ronda de negociación estábamos muy lejos de poder celebrar con champán, realmente, fueron momentos muy duros”
Da Ebay a Mercado Pago
Nell’ottobre 2001 Mercado Libre firmò un accordo con eBay con l’obiettivo di migliorare il proprio servizio e accelerare lo sviluppo dell’azienda. Attraverso questa alleanza, MercadoLibre ha guadagnato accesso all’esperienza e alla tecnologia di eBay nel campo del commercio online, consentendo loro di potenziare e migliorare la propria piattaforma. In seguito, nel corso di due anni, Mercado Pago fece il suo debutto quale risposta all’ascesa di una crescente esigenza: quella di un sistema di pagamento pensato per semplificare le transazioni all’interno dell’ecosistema di MercadoLibre.
Seppur nata inizialmente per agevolare i pagamenti interni, l’evoluzione nel tempo ha plasmato Mercado Pago in una soluzione di pagamento completa, arricchita da servizi aggiuntivi quali finanziamenti e possibilità di investimento.
Tuttavia, nel 2006, le direzioni di Mercado Libre e eBay decisero di concludere la loro partnership.
NASDAQ: l’ingresso in borsa
Nel 2007 MercadoLibre ha compiuto un passo cruciale verso la sua espansione, debuttando ufficialmente nel mercato azionario. Mediante un’IPO sul NASDAQ, l’azienda ha messo a disposizione del pubblico azioni, aprendo le porte agli investitori per partecipare attivamente al suo percorso di crescita e successo.
L’ingresso in borsa ha ancorato saldamente la posizione di MercadoLibre come uno dei principali attori nell’ambito dell’e-commerce e dei servizi finanziari in America Latina, gettando solide basi per futuri sviluppi e spinte innovative. Dal suo avvio il 2 agosto 1999, MercadoLibre ha tracciato un cammino notevole, culminando nel secondo trimestre del 2020 con il titolo di azienda più preziosa dell’America Latina.
Sitografia
[0] Redazione, Cómo hizo Galperin para crear la empresa más exitosa de la historia de Sudamérica, Los Andes, 4/09/2020
[1] William Barnett, Gary Mekikian, Christy Johnson, The Rise of Mercado Libre, Stanford Graduate School of Business, 2020.
[2] Ciara Nugent, Mercado Libre CEO Marcos Galperin Sees an E-Commerce Revolution Coming, Time, 21/10/2020
Bibliografia
[0] William Quinn, Boom and Bust: A Global History of Financial Bubbles, Cambridge University Press, 2021