Conversational Interfaces
-
Alexa Voice Design Patterns: Be adaptable
Gli utenti devono prima imparare a navigare fra i menu di un’interfaccai grafica (GUI) prima di poter trovare ciò che cercano ed è per questo che creiamo un layout che imposti una gerarchia visiva che aiuti l’utente nel guardare le cose nel modo corretto. Allo stesso modo con cui quando compriamo il giornale alla mattina sappiamo…
-
Alexa Voice Design Patterns: Be relatable
I teorici degli “atti linguistici”, come John Austin (1911-1960), John Searle, Paul Grice (1913-1918) e Ludwig Wittgenstein (1889-1951) spostarono l’attenzione della filosofia del linguaggio dallo “studio del significato delle parole” all’uso che ne facciamo (“Come fare cose con le parole”, 2015). In ogni scambio linguistico i partecipanti non intervengono casualmente, ma sembrano seguire una serie di regole ben precise, volte a rispettare quello che Paul…
-
Alexa Voice Design Patterns
Stop using trees, start designing for situations Siamo abituati a siti web, applicazioni che hanno un limite fisico come la larghezza dello schermo, la lunghezza della pagina, il numero di pulsanti che possiamo premere e così via. Stiamo a nostro agio con queste limitazioni e elementi grafici (UI elements) che ci guidano nell’interazione. Infatti quando…
-
Alexa: Interaction model
I dati utilizzati per fare il training di un modello in italiano per Alexa solitamente vengono annotati usando una rappresentazione semantica di dominio, intent e slot (entities). Per spiegare cosa si intende per dominio semantico, prendiamo come esempio il coffee-shop Rituales (Circular 74 # 39B-22) a cui vado spesso a Laureles a Medellìn (Colombia). Le parole caffè,…
-
Alexa: Creazione policy ed utente
Prima di poter sviluppare una skill per Alexa abbiamo bisogno di creare una policy contenente i permessi per i servizi per la creazione della lambda function e per monitorare i logs con CloudWatch. Step 1 – Creazione policy Iniziamo cercando nella AWS Console il servizio IAM per la gestione delle identità e dei permessi: Trovato il…
-
Open Data HackaBot 2019
Il 17 – 18 maggio 2019 ho partecipato come tutor aziendale per Dimesion alla seconda edizione di ODHB Trentino, ODHB è un hackathon incentrato sull’utilizzo di chatbot ed interfaccie conversazionali con lo scopo di impiegare gli open-data della Pubblica Amministrazione. Fra i team premiati c’era anche il nostro HIFIVE che ha realizzato una skill in python…
-
Google Assistant: visual feedback
Stiamo transitando da un mondo “mobile first”ad un mondo “AI first”Sundai Pichar La voce sta giocando un ruolo importante in questa fase di transizione da un paradigma “mobile first” ad uno “AI First” sotto forma di assistenti vocali come Google Assistant , Amazon Alexa, Apple Siri. Portando così il potere della voce nel mercato consumer tramite…
-
4- Getting started: Installare Google Assistant SDK sulla Pi-Zero
Nel numero 57 di The MagPi di maggio 2017 Google regalava un Voice kit per incoraggiare le persone a costruirsi il proprio Google Home.Il progetto si chiama AIY, miscuglio tra AI (Artificial Intelligence) e DIY (Do It Yourself), e nasce con l’intento di soddisfare la crescente voglia di prodotti dotati di intelligenza artificiale. Seguendo le…
-
3- Getting started: setting up Assistant API
Prima di poter integrare Google Assistant in un nostro progetto dobbiamo registrarci alla piattaforma Cloud con un nostro account Google e alla prima registrazione creare un nuovo progetto, abilitare l’API e ottenere la chiave di autenticazione che useremo come autorizzazione. Step 1 – Nuovo progetto Apriamo da browser Google Cloud Console e clickiamo su Selezioniamo un…
-
2- Google Assistant: come rendere più umana un AI?
Google Assistant ha debuttato durante la conferenza annuale Google I/O per gli sviluppatori il 18 maggio 2016, come parte dell’app di messaggistica Allo e poi esteso allo smart speaker Google Home rivale di Amazon Echo. Assistant è stata la risposta di Google all’assistente vocale Siri di Apple, ad Alexa di Amazon e a Cortana di…